Sono già state allestite le dodici grandi tele con gli splendidi ritratti di sei partigiane e di sei partigiani bolognesi realizzati da Antonella Cinelli sulle porte monumentali della nostra città. Dodici ritratti per i primi dodici articoli della Costituzione perché vogliamo che sia reso evidente e chiarissimo il filo che lega la lotta dei partigiani e delle partigiane con la Liberazione e con la Costituzione nata dalla Resistenza, frutto dei progetti, dei sogni e dell’elaborazione politica dei giovani e delle ragazze che decisero di combattere il nazifascismo.
Un modo simbolico per rendere loro il tanto che ci hanno dato.
I ritratti ci raccontano molto di più dei volti dei protagonisti: sono le loro storie, la loro vita, i loro ricordi, le vittorie e le sconfitte. Sono la loro memoria. Diventano testimonianza.
La comunicazione non verbale, che si stabilirà quando li guarderemo, sarà un modo per chiamarci in causa. La forza espressiva dei ritratti con la fierezza e i cipigli, i sorrisi e le rughe, riesce a rispondere alla domanda su cosa li abbia spinti a prendere in mano il loro destino per resistere al nazifascismo mettendo in gioco anche la vita.
Il tour delle porte sarà l’occasione per ringraziarli e per emozionarci abbracciandoli idealmente.
Foto di: Alessandro Ruggeri