Giunga alle compagne partigiane e antifasciste in questo 8 marzo il saluto augurale e i sentimenti di solidarietà della presidenza dell’ANPI provinciale di Bologna. L’eccezionale mobilitazione che il 13 febbraio ha invaso le strade e le piazze di Bologna e di tante altre città in risposta all’appello “Se non ora, quando” ha dato la misura della grande forza democratica rappresentata dalle donne italiane di ogni generazione.
Con questo scatto di indignazione di fronte alla devastazione dell’immagine della donna che si insinua negli stili di vita, nell’etica e nella cultura nazionale le donne hanno reclamato rispetto per se stesse e, nel contempo, rispetto e dignità per tutti noi, uomini e donne, di questo Paese.
Le donne italiane hanno conquistato un posto nella società grazie al proprio impegno, alle capacità e alla passione civile. La crisi economica e sociale e l’attuale momento politico costituiscono un freno e anzi fanno arretrare le condizioni raggiunte. La questione femminile è ritornata per tutti questi motivi centrale: sarà dunque iscritta fra i punti programmatici del XIV congresso nazionale dell’ANPI.
Il Presidente
William Michelini