La mia prima iscrizione risale ai primi anni 80, la mia Famiglia è sempre stata di Sinistra e antifascista.
Poi l’incontro con gli ex Partigiani di Anzola che hanno saputo spiegare i valori della Democrazia nati dalla RESISTENZA.
Avere la Tessera in tasca credo sia utile per tenere in vita quei valori insegnati, da quelle Donne e Uomini che hanno sacrificato la loro vita per raggiungere la LIBERTA’.
Sergio S.
Mi sono iscritto (circa 3 anni fa) perchè ritenevo importante che l’ANPI proseguisse la sua azione anche dopo che i partigiani ci avranno lasciati. L’urgenza è di difendere la Costituzione e i valori della Resistenza e dell’Antifascismo, in un momento in cui mi è sembrato che tali valori non fossero più a sufficienza “presidiati” a livello politico e istituzionale. La risorgenza del fascismo sotto forme vecchie e nuove (es. diffusione dell’odio e delle menzogne sui social) mi ha fatto decidere. Credo anche che l’ANPI sia molto attuale e abbia quindi ancora un ruolo importante e unico, pur nella necessità di azioni comuni con altre associazioni (cito ad esempio Libertà e Giustizia, Libera e, perchè no, anche le recenti Sardine!) che mi pare ne condividono molti degli scopi ideali.
Andrea B.
Perchè condivido il sentimento del ricordo che deve rimanere impresso nelle menti onde verificarne sempre al presente le possibili afferenze e così, possibilmente, scegliere con maggiore consapevolezza gli indirizzi più giusti per il destino di una società
Giovanni A.