Bologna, 24 luglio 2014
Comunicato stampa
L’Europa si impegni a favore della pace a Gaza
L’ANPI provinciale di Bologna esprime forte preoccupazione e angoscia per la drammatica situazione che si sta verificando nel territorio della striscia di Gaza, con un quotidiano tragico tributo di vite umane, la distruzione di ogni tessuto sociale ed il sacrificio di civili e bambini innocenti.
La storia ci insegna che la violenza allontana sempre dalla soluzione dei problemi. Per questo solo un confronto civile, peraltro invocato dal Papa e chiesto con forza dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, può aiutare a porre fine a questo ricorrente conflitto e sradicarne le motivazioni profonde, storiche, identitarie e culturali.
L’ANPI ribadisce il ripudio della guerra, così come dichiarato nella nostra Carta Costituzionale, e riafferma l’importanza della pace, come valore supremo da coltivare e diffondere ovunque, soprattutto tra le nuove generazioni.
Le forti tensioni tra Israele e l’ Autorità Palestinese, che continuano a vedere nella guerra e negli attentati la soluzione ai loro problemi territoriali e di convivenza, devono interessare concretamente tutta l’Europa, poiché rappresentano un elemento di pericolosità che ciclicamente torna ad esplodere al confine meridionale del nostro Continente.
In questo conflitto i più forti, che sono in una posizione di vantaggio, devono dimostrare la capacità di compiere un passo indietro a favore della pace, mentre dall’altra parte disperazione e debolezza non possono lasciare spazio ad una politica di ritorsioni ed attentati.
Ci aspettiamo che questo passo decisivo sia compiuto con un coinvolgimento pieno e tempestivo delle istituzioni dell’Unione Europea, che porti rapidamente alla sospensione delle azioni di guerra ed al deciso avvio di un processo di pace basato sulla convivenza civile tra due popoli che hanno entrambi il diritto a vivere in autonomia entro confini certi e sicuri, sotto la guida di governi democratici liberamente eletti.
Il Vice Presidente
Gianluigi Amadei