Bologna, 14 ottobre 2016
Comunicato
Questa notte sono stati imbrattati, con scritte contro Renzi, i muri di una serie di immobili cittadini.
Questo fenomeno del deturpamento di edifici, in molti casi di pregio e di valore artistico e storico, è un malcostume che l’ANPI ha sempre condannato.
Non si tratta di espressioni di libertà artistica o politica o di affermazione di istanze sociali. Siamo di fronte a manifestazioni di pura e semplice stupidità e di nichilismo politico oltreché di evidente inciviltà. Una considerazione particolare merita quest’ultimo episodio; quello appunto che ha come obiettivo il Presidente del Consiglio.
L’ANPI è impegnata in un confronto franco, democratico e senza tentennamenti, sulla questione del referendum costituzionale. E’ per questo che non solo non condivide, ma condanna decisamente certe forme di pseudo lotta politica.
Così come non condivide le posizioni della destra che, nel confronto referendario, punta solo alla cacciata di Renzi.
Sono anche queste posizioni che danno spago a certi politici notturni armati di spray. Noi condividiamo l’auspicio del presidente Mattarella, il dibattito deve rimanere a livello alto e il confronto entro precisi confini civili.
La Presidenza e la Segreteria dell’ANPI provinciale