presentazione del film FELICIA IMPASTATO
in occasione della Giornata Internazionale Della Donna, presentano il film
FELICIA IMPASTATO
Nella vita di Peppino Impastato s’intrecciano due storie, quella di un ragazzo che sfida il padre e la mafia e quella della madre, che dopo la morte del figlio combatte per avere giustizia. «Lo ha ucciso la mafia» ripete subito, dal 9 maggio 1978. Un film bellissimo, emozionante, senza retorica, che attraverso la figura di Felicia, fiera e determinata (interpretata da Lunetta Savino, con rara sensibilità) ripercorre le tappe della vicenda di Peppino, ucciso per mano mafiosa. Nessuno dà credito a Felicia. Solo il magistrato Rocco Chinnici (Antonio Catania) le crede, riprende in mano le carte, cerca i riscontri. Lo capisce anche la mafia che quel servitore dello Stato non è disposto a mollare per arrivare alla verità. Il 29 luglio 1983 Chinnici viene ucciso in un attentato, ma la sua passione civile ha contagiato Francesca Imbergamo, studentessa di Giurisprudenza che diventa magistrata. E’ lei a riaprire i faldoni, a riannodare i fili. Sono due donne a chiedere giustizia e a ottenerla: il 25 ottobre del 2000 Felicia Impastato entra nell’aula di tribunale per guardare in faccia, in videoconferenza, il boss Gaetano Badalamenti, condannato all’ergastolo.
- Regia Gianfranco Albano
- Interpreti Lunetta Savino, Carmelo Galati, Barbara Tabita, Antonio Catania, Giorgio Colangeli