Una storia da raccontare: quadri di memoria
In occasione degli eventi promossi per “La Giornata della Memoria 2019” Rappresentazione teatrale “Una storia da raccontare: quadri di memoria” della Compagnia di teatro amatoriale “I figli di Tanì” di Roccamonfina (Ce)
1° marzo, ore 21
Teatro Comunale di Persiceto
ENTRATA LIBERA
Un giorno di quotidiana solidarietà umana e di Resistenza spontanea al nazifascismo. Il 25 settembre 1943
un treno di deportati, stipati in carri bestiame, si fermò per 24 ore alla stazione di Persiceto: grida di aiuto, di soccorso si levavano da quei carri, dove circa mille uomini erano lasciati senza potersi muovere, senza mangiare e senza bere. Quelle disperate richieste di aiuto furono raccolte dalle donne di Persiceto che, incuranti degli sgherri nazisti che sorvegliavano il convoglio, si avvicinarono con taniche d’acqua, frutta, abiti.
Convinsero, quelle donne, gli sgherri ad aprire i portelloni quel tanto per dare soccorso.
La maggior parte dei deportati furono rastrellati il 23 settembre ‘43 da Roccamonfina (Ce) e, nonostante molti di loro fecero ritorno al loro paese, solo qualcuno e solo di recente raccontarono le loro tristi e dolorose vicende. Ed è grazie a questi racconti che siamo venuti a conoscenza di un gesto di grande umanità e coraggio da parte delle donne persicetane.
Proprio quella storia, raccontata per lo più ai nipoti, stimolò un gruppo di ragazzi di Roccamonfina ad indagare quei fatti, sino a formare una compagnia di teatro amatoriale, scrivere una pièces teatrale che ora ci propongono per ricordare quell’avvenimento e per ringraziare la popolazione di questo territorio per l’aiuto dato spontaneamente ai loro nonni.
E’ per noi un onore poter ospitare questi ragazzi nel nostro teatro ed anche un dovere che sentiamo verso la popolazione di questo territorio e verso tutti di dare voce, ogni volta sia possibile, ad un pezzo di memoria, affinché tutto questo non accada MAI più.