L’ANPI di Bologna esprime profondo disgusto, viva preoccupazione e la più profonda vicinanza alla Comunità ebraica ed al suo presidente Daniele De Paz, per l’ignobile gesto che, colpendo la famiglia di ex deportati, offende tutta la città di Bologna.
Seminare odio, legittimare vecchi e nuovi fascismi, considerare la storia una materia minore – ha dichiarato Anna Cocchi Presidente provinciale – non può che portare a simili risultati. Occorre che Bologna e la bellissima società civile che la rendono così speciale, sappiano attivare tutte le risorse e le energie per contrastare questi pericolosi rigurgiti.
Come è accaduto in passato l’ANPI sarà sempre in prima fila per la difesa dei valori democratici conquistati a caro prezzo 75 anni fa e ribaditi dalla nostra bellissima Costituzione.
Costituzione che, è bene ricordare, è antifascista.