Nella notte tra il 21 e il 22 luglio 2010 ignoti vandali – ma forse non tanto ignoti – hanno sfregiato le due statue bronzee collocate presso Porta Lame, Il Partigiano e la Partigiana opera dello scultore Luciano Minguzzi: le statue sono state imbavagliate con nastro adesivo, coperto poi da alcune strisce di stoffa bianca.
Il messaggio alla Resistenza e all’antifascismo è chiaro: impedire di raccontare, specialmente alle giovani generazioni, che cosa è stata la lotta antifascista e di liberazione dal nazismo e dal fascismo.
Ma i partigiani non si fecero imbavagliare nemmeno in quel lontano 7 novembre 1944 quando, dopo una giornata di durissima battaglia, presso Porta Lame sconfissero le imponenti forze naziste e fasciste.
I partigiani e gli antifascisti dell’ANPI non si lasceranno intimidire e reagiranno intensificando i loro contatti con i giovani per spiegare cosa siano stati il ventennio fascista e la repubblica sociale.
(La foto è di Gilberto Veronesi – Camera Chiara)
{linkr:bookmarks;size:small;text:nn;separator:+;badges:p}