Premesso
che il 23 giugno 2008 è stata presentata una proposta di legge che prevede l’istituzione dell’”Ordine del Tricolore”, un nuovo ordine onorifico che attribuisce il titolo di cavaliere e un miglioramento del trattamento pensionistico a tutti coloro che hanno combattuto durante la seconda guerra mondiale, analogamente a quanto già assegnato ai combattenti della guerra 1914-1918;
considerato
che questa onorificenza dovrebbe essere attribuita, senza alcuna distinzione, a tutti coloro che hanno prestato servizio militare nelle Forze armate italiane, a coloro che hanno fatto parte delle formazioni partigiane o gappiste e anche a chi ha combattuto nelle formazioni che facevano riferimento alla repubblica sociale italiana;
ritenuto
che non si possa in alcun modo equiparare chi lottò nelle file della resistenza, per la libertà e la democrazia di cui oggi usufruiamo tutti noi italiani indistintamente, e chi scelse, con la Repubblica di Salò, di combattere a fianco della Germania hitleriana, di collaborare nelle deportazioni degli antifascisti e nello sterminio degli ebrei;
impegna l’Assemblea legislativa
ad esprimere la sua più ferma contrarietà a questo provvedimento e ad intervenire in ogni sede affinché la proposta di legge venga ritirata o respinta dal Parlamento italiano.