“CELEBRIAMO DEGNAMENTE IL 25 APRILE”: appello della Presidenza e della Segreteria nazionali ANPI alle amministrazioni comunali, ai dirigenti scolastici, ai media
Si avvicina il 25 aprile, festa nazionale che ricorda il coraggio, la
lotta e il sacrificio di tante donne, uomini, giovani contro la
dittatura e l’occupazione. Un evento che porterà nelle case e nelle
coscienze di tutta Italia la centralità della Resistenza nella
conquista della libertà e nel processo di ricostruzione materiale,
democratica, civile del Paese dopo gli incalcolabili danni – guerra,
miseria, leggi razziste, stragi contro innocenti – provocati dal
fascismo e dal nazismo. Ideologie di violenza e prevaricazione che
ancora oggi sopravvivono nelle frequenti espressioni e azioni di odio e
razzismo in particolare nella comunicazione web e social. Siamo ancora
nel vivo del dramma pandemico – con una nuova accelerata dei contagi che
ha prodotto la necessaria chiusura di non poche regioni – e non sappiamo
se e quando il futuro prossimo potrà riservarci un ritorno alla vita
normale. Il 25 aprile può e deve costituire ancora uno stimolo alla
speranza, alla vitalità delle idee, alla partecipazione, un battito
generalizzato, insomma, del cuore della memoria, foriera di buona aria
di liberazione. Facciamo appello allora alle amministrazioni comunali,
ai dirigenti scolastici, ai media affinché, ognuno nel proprio ambito e
nel proprio senso di responsabilità, contribuiscano attivamente alla
celebrazione di questo momento di unità nazionale intorno ai valori e
ai principi dell’antifascismo fondativi della Repubblica e della
Costituzione. Nel pieno rispetto delle normative anti-covid, tutta
l’ANPI sarà impegnata a costruire iniziative nei territori – e sui
social – e a collaborare con tutti i soggetti istituzionali, e non, per
avviare percorsi di celebrazione di una Festa della Liberazione degna di
questo nome e del suo straordinario significato.Siamo lieti di annunciare che nell’approssimarsi del 25 aprile saremo in
grado di “inaugurare” il Memoriale della Resistenza italiana, da noi
promosso col contributo dello SPI-CGIL, e curato da Gad Lerner e Laura
Gnocchi, che già oggi ha raccolto 500 video-testimonianze di partigiane
e partigiani e che viene messo su una piattaforma online a disposizione
di tutta la cittadinanza. Un lavoro lungo e intenso con cui intendiamo
esprimere a quelle donne e a quegli uomini la nostra riconoscenza e per
fornire al pubblico, in particolare quello giovanile, racconti preziosi,
spesso inediti, sulla lotta di Liberazione. Appuntamento, quindi, ad una
grande mobilitazione della creatività e dell’entusiasmo per ritrovarci
ancora una volta insieme e resistenti.PRESIDENZA E SEGRETERIA NAZIONALI ANPI
dittatura e l’occupazione. Un evento che porterà nelle case e nelle
coscienze di tutta Italia la centralità della Resistenza nella
conquista della libertà e nel processo di ricostruzione materiale,
democratica, civile del Paese dopo gli incalcolabili danni – guerra,
miseria, leggi razziste, stragi contro innocenti – provocati dal
fascismo e dal nazismo. Ideologie di violenza e prevaricazione che
ancora oggi sopravvivono nelle frequenti espressioni e azioni di odio e
razzismo in particolare nella comunicazione web e social. Siamo ancora
nel vivo del dramma pandemico – con una nuova accelerata dei contagi che
ha prodotto la necessaria chiusura di non poche regioni – e non sappiamo
se e quando il futuro prossimo potrà riservarci un ritorno alla vita
normale. Il 25 aprile può e deve costituire ancora uno stimolo alla
speranza, alla vitalità delle idee, alla partecipazione, un battito
generalizzato, insomma, del cuore della memoria, foriera di buona aria
di liberazione. Facciamo appello allora alle amministrazioni comunali,
ai dirigenti scolastici, ai media affinché, ognuno nel proprio ambito e
nel proprio senso di responsabilità, contribuiscano attivamente alla
celebrazione di questo momento di unità nazionale intorno ai valori e
ai principi dell’antifascismo fondativi della Repubblica e della
Costituzione. Nel pieno rispetto delle normative anti-covid, tutta
l’ANPI sarà impegnata a costruire iniziative nei territori – e sui
social – e a collaborare con tutti i soggetti istituzionali, e non, per
avviare percorsi di celebrazione di una Festa della Liberazione degna di
questo nome e del suo straordinario significato.Siamo lieti di annunciare che nell’approssimarsi del 25 aprile saremo in
grado di “inaugurare” il Memoriale della Resistenza italiana, da noi
promosso col contributo dello SPI-CGIL, e curato da Gad Lerner e Laura
Gnocchi, che già oggi ha raccolto 500 video-testimonianze di partigiane
e partigiani e che viene messo su una piattaforma online a disposizione
di tutta la cittadinanza. Un lavoro lungo e intenso con cui intendiamo
esprimere a quelle donne e a quegli uomini la nostra riconoscenza e per
fornire al pubblico, in particolare quello giovanile, racconti preziosi,
spesso inediti, sulla lotta di Liberazione. Appuntamento, quindi, ad una
grande mobilitazione della creatività e dell’entusiasmo per ritrovarci
ancora una volta insieme e resistenti.PRESIDENZA E SEGRETERIA NAZIONALI ANPI