Appello ai candidati Sindaco e alla cittadinanza di Bologna
In quest’anno, 150° dell’Unità d’Italia, il 25 aprile – data che ha chiuso il tragico periodo della dittatura fascista, durante la quale tutti gli italiani furono privati della propria libertà politica e civile e l’Italia divenne campo di battaglia e teatro di bestiali eccidi per mano delle truppe naziste e dei loro scherani della Repubblica di Salò – ha rivestito un significato simbolico particolare.
Come in un nuovo Risorgimento, la Resistenza ha infatti posto le basi per l’inizio di una nuova era: i suoi valori – ispirati a solidarietà, giustizia sociale, rispetto dell’individuo e dei suoi diritti fondamentali – hanno costituito il fondamento della Repubblica permettendo di immaginare un futuro di sviluppo, democrazia e pace. Quegli stessi valori sono stati poi tradotti nei principi giuridici della nostra Costituzione, entrata in vigore nel gennaio 1948, anticipando nei contenuti e nella visione sociale la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani voluta dall’ONU alla fine di quello stesso anno.
Anche la provincia di Bologna è risorta dalle devastazioni belliche e dal lutto affidandosi a questi valori: proprio i Partigiani e gli Antifascisti che avevano combattuto per la libertà della nazione, hanno poi contribuito in prima persona alla ricostruzione morale e materiale delle nostre città.
Nonostante queste premesse, proprio in questo anno così particolare la celebrazione del 25 Aprile è stata ancora una volta occasione di polemiche insensate, cogliendo l’occasione della grande attenzione mediatica e di popolo per riprendere letture di parte e senza alcun fondamento storico, che già in altre occasioni erano state inutilmente utilizzate per cercare di sviare l’attenzione dai veri significati della Festa della Liberazione.
Anche per questo l’ANPI, associazione che riunisce i Partigiani e gli Antifascisti di ieri e di oggi, ritiene necessario lanciare un appello a tutti i candidati Sindaco affinché non solo si impegnino esplicitamente a predisporre – qualora eletti – un programma di celebrazioni per le date del 21 e 25 Aprile che sia adeguato a mantenerne viva la memoria ed il significato più profondo, ma anche perché sottoscrivano apertamente nel proprio programma un patto democratico e antifascista con la cittadinanza, nel quale la difesa e l’attuazione della Costituzione divengano elementi caratterizzanti della azione amministrativa, insieme a tutti gli interventi ritenuti utili per diffonderne la conoscenza. Allo stesso tempo, all’approssimarsi dell’appuntamento elettorale, l’ANPI invita tutti i cittadini a non rimanere indifferenti di fronte agli attacchi quotidiani contro la Resistenza e la Costituzione: poiché nel 150° anniversario del primo atto di vita comune è necessario che gli italiani si riconoscano nei propri momenti fondativi, Risorgimento e Resistenza, e ricostruiscano quella unità e quella volontà di un futuro migliore che resero possibile al Paese ritrovare una nuova dignità, rivolgiamo un appello a tutti i bolognesi affinché attraverso il voto testimonino in maniera evidente la difesa strenua di questi principi fondamentali, rifuggendo i richiami all’astensione o al voto di protesta, e sostenendo tutte e sole le forze politiche ed i candidati che in questa visione dichiarino di riconoscersi.
L’ANPI Provinciale di Bologna
