Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
Comitato Provinciale di Bologna
Bologna, 9 settembre 2013
Il Comitato Direttivo dell’ANPI provinciale di Bologna riunito sabato 7 settembre 2013, facendo seguito alla grave situazione nazionale e internazionale, dopo lungo e partecipato dibattito, ha deliberato quanto segue:
1) questo non è il governo che volevamo, la situazione venutasi a creare ci porta però ad affermare che il ricorso alle urne non può essere fatto prima che venga modificata l’attuale e inadeguata legge elettorale che impedisce ai cittadini di eleggere i propri rappresentanti nel rispetto della Costituzione;
2) la vicenda della decadenza del senatore Silvio Berlusconi ci trova pienamente concordi con la posizione espressa dalla segreteria nazionale ANPI per la quale i cittadini sono tenuti al rispetto della Costituzione e della legge che è uguale per tutti;
3) i valori – democrazia, legalità, centralità del lavoro, uguaglianza, solidarietà e pace – contenuti nella Costituzione nata dall’antifascismo e dalla Resistenza ci vedono impegnati in prima linea per la loro difesa, la loro condivisione e la loro attuazione oggi più che mai, nello spirito che è al fondamento della nascita dell’ANPI;
4) la Carta costituzionale è al centro della nostra attività associativa. Noi siamo a difenderla dai periodici attacchi e dai tentativi revisionistici. L’articolo 138, garanzia stessa della Costituzione, non deve essere modificato perché una revisione metterebbe in discussione l’intero assetto democratico garantito dalla Carta. Le riforme delle istituzioni finalizzate ad un miglioramento del loro funzionamento sono comunque possibili nell’ambito delle competenze già stabilite dalla stessa Costituzione e attribuite al Parlamento, diretta rappresentanza della volontà popolare;
5) l’insegnamento nelle scuole italiane della storia del Novecento e dei temi dell’antifascismo e della Lotta di Liberazione da fascismo e nazismo deve essere concretamente garantito nel rispetto dei programmi ministeriali. L’ANPI, in collaborazione con gli organismi scolastici, rivendica il proprio ruolo di mantenimento e trasmissione della memoria storica e ribadisce il proprio costante impegno per contribuire alla crescita culturale delle nuove generazioni;
6) preoccupati dei continui rigurgiti e attacchi neo-fascisti e neo-nazisti, l’ANPI si schiera a favore della democrazia e invita governo, forze politiche e istituzioni e tutte le associazioni che si riconoscono nella Costituzione ad assumere iniziative contro questi fenomeni pericolosi e degenerativi;
7) ribadisce con forza la propria contrarietà ad ogni conflitto. Chiede che, nel rispetto dei valori democratici e in piena condivisione con la posizione espressa dal Pontefice, si privilegi una risoluzione diplomatica in special modo in merito alla situazione della Siria;
propone pertanto che:
vengano organizzate forme di manifestazioni pubbliche sul piano locale e nazionale per ribadire le nostre posizioni e aumentare il livello di visibilità della nostra stessa Associazione.
A tal fine l’ANPI provinciale di Bologna intende mettere in cantiere una manifestazione pubblica per ribadire le posizioni sopra elencate;
l’ANPI aderisca a livello nazionale alla manifestazione prevista per il 12 ottobre 2013 a Roma in difesa della Costituzione.