Consiglio Provinciale di Bologna
Estratto dal verbale della seduta pubblica del 03/02/2009 -O.D.G. – I.P. 454/2009
Ordine del Giorno del Consiglio Provinciale in merito al Disegno di Legge n. 1360 per l’istituzione dell’ordine del tricolore.
il PdL, con disegno di Legge N° 1360 presentato alla Camera dei Deputati, primo firmatario l’On. Barani, ha chiesto che venga istituito l’ordine del Tricolore; con detta proposta di Legge, si vorrebbero equiparare coloro che combatterono a fianco dei nazisti, a coloro che si batterono per la difesa della Libertà e quindi per la nascita della Repubblica;
CONSIDERATO CHE
la proposta di Legge di cui sopra, ancorché opinabile da un punto di vista costituzionale – così come sostenuto anche dal Presidente emerito della Corte costituzionale Giuliano Vassalli – è l’ennesima riprova della volontà della Destra italiana di porre in essere politiche di revisionismo della storia e della verità dette politiche di revisione della Storia del nostro Paese, ancorché inaccettabili da un punto di vista morale e politico, sono un insulto di dimensioni smisurate nei confronti di tutte quelle persone che durante la repressione nazi-fascista furono oggetto di persecuzione e violenze (perseguitati politici, deportati e partigiani), il cui risultato spesso trovò compimento nella perdita della vita di molti di loro;
in tutta l’Europa non esiste Paese che abbia attribuito premi o riconoscimenti a coloro che si batterono
TENUTO INFINE CONTO
che l’Associazione Italiana dei Partigiani (ANPI) assieme ad ANPPIA e ANED ha manifestato sdegno e rigetto nei confronti del Disegno di Legge di cui sopra, poiché non ritenuto tollerabile che la Storia venga sovvertita per un mero tornaconto politico, peraltro perpetrato a scapito della memoria di tutti quegli uomini e quelle donne che per l’ideale della Libertà persero la vita;
ESPRIME
indignazione nei confronti della proposta avanzata in Parlamento dal PdL, considerato anche il tributo morale e umano che la nostra Provincia ha pagato a causa della follia nazi-fascista;
ed esprime ferma condanna nei confronti dei proponenti il Disegno di Legge N° 1360, poiché detta Legge, rispecchia l’ennesimo tentativo della destra italiana di colpire lo spirito dell’antifascismo e riscrivere la Storia del nostro Paese, per proprio tornaconto politico.
INVITA
altresì la Giunta provinciale a manifestare solidarietà nei confronti delle associazioni ANPI, ANPPIA e ANED che per prime hanno manifestato sdegno nei confronti della proposta avanzata dal PdL in Parlamento e ad inviare, in segno di vicinanza e di solidarietà il presente ODG ai Presidenti Nazionali di ANPI, ANPPIA e ANED e ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, affinché detto disegno di Legge venga rigettato da tutti i rami del Parlamento italiano.
[Omissis]
Presenti No. 26 Votanti n. 26
Messo ai voti dal Presidente, il su esteso Ordine del Giorno è approvato con voti favorevoli n.19
(DRAGHETTI BEATRICE, CEVENINI MAURIZIO, GRANDI LORENZO, VENTURI GIOVANNI, VIGARANI ALFREDO, CASERTA SERGIO, ZANOTTI VANIA, BALLOTTA RENATO, COCCHI ANNA, CONTI VALTER, DE PASQUALE ANDREA, FINELLI RAFFAELE, FUSCO MARIETTA, GNUDI MASSIMO, MATTIOLI GAETANO, PARIANI ANNA, PIERINI GIULIO, POLI GIGLIOLA, ZANIBONI GABRIELE), contrari n.7 (SABBIONI GIUSEPPE, FINOTTI LUCA, GOVONI LUCA, VICINELLI GIUSEPPE, GUIDOTTI SERGIO, MAINARDI MARCO, RUBINI CLAUDIA), e astenuti n.0
Risulta assente il Gruppo Consiliare Lista Di Pietro.
{linkr:bookmarks;size:small;text:nn;separator:%20%3A%3A;badges:2,1,18,13,5,3,19,17,12}