Perchè mi sono iscritto all'anpiVita associativa

Perchè mi sono iscritto all’ANPI

By 30 Giugno 2020 No Comments

Il tesseramento sta proseguendo con soddisfazione, sono tanti i nuovi iscritti e sono stati in diversi a voler condividere le motivazioni di questa decisione. Così abbiamo pensato di rivolgere ad una platea più vasta questa domanda e di chiedervi di raccontarci, se vi va, perché vi siete iscritti all’ANPI.

Le risposte verranno pubblicate con cadenza settimanale

Descrivete una scelta politica, affettiva … sempre e comunque di campo.


Io mi sono iscritta all’ANPI perché voglio portare avanti il testimone degli ideali che hanno animato la Resistenza e voglio, io per prima, non dimenticarli mai.
Mi rendo conto che l’epoca in cui sono nata e sto vivendo fa di me una persona molto diversa da coloro i quali hanno vissuto la seconda guerra mondiale. Non so se avrei trovato in me il coraggio che ha animato i Partigiani.
Ciononostante, credo profondamente che la solidarietà e la vicinanza non si esprimano solo verso il presente e il futuro, ma anche verso il passato, ove si situano le radici di chi siamo e il potenziale di chi possiamo divenire, come società e in quanto individui.

Grazie,
Veronica Lenzi


Mi sono iscritta all’ANPI perchè quando ero bambina il 25 aprile cantavo
a squarcia gola con la mia mamma  E’ festa d’Aprile! e Bella Ciao!

perchè quando ero bambina i miei genitori mi portarono ad una
manifestazione per la pace a Marzabotto e qualcuno aveva scritto con il
gesso, in caratteri gradissimi sul versante di una collina, W LA PACE ed
era bellissimo;

perchè la stazione di Bologna è stata fatta saltare in aria dai fascisti;

perchè ho una laurea in storia contemporanea e studiare aiuta capire e
tra i miei insegnanti ho avuto anche Carlo Ginzburg, figlio di Natalia e
Leone;

perchè abito in via Carlo Jussi, Medaglia d’oro della Resistenza, perchè
lavoro in Piazza Luciano Bracci che aveva 18 anni quando fu ucciso dai
fascisti e perchè spesso parcheggio in via Renato Torreggiani,
partigiano, fratello del mio amico Sergio;

perchè una cosa mi è sempre stata chiara: da una parte c’è chi è per la
libertà e la giustizia e dall’altra c’è chi pensa ad un mondo fatto di
oppressione e di violenza;

perchè ogni volta che penso a Irma Bandiera mi viene da piangere e
perchè sono così orgogliosa dei Padri e delle Madri Costituenti;,

perchè sono convinta che l’antifascismo sia una valore, una pietra
angolare su cui si possono costruire mura solide;

mi sono iscritta all’ANPI perchè sono antifascista.

Annalisa Paltrinieri