Attualità

Solidarietà per l’Emilia Romagna

By 24 Maggio 2023 No Comments

 

Associazione Nazionale Partigiani d’Italia
COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA

 

24 maggio 2023

In questi giorni, con preoccupazione e rabbia, assistiamo a scenari devastanti riguardanti il territorio bolognese e la nostra Regione tutta. Siamo arrabbiati perché impotenti di fronte non al maltempo, ma dirimpetto a un cambiamento climatico che non ci sta risparmiando, forse giustamente anche dal momento che tutte e tutti quanti dimentichiamo, soprattutto nel quotidiano, del bene prezioso che sono la terra e la sua biodiversità. Adesso, però, non è il momento di dare colpe e rinfacciare o rinfacciarsi quello che poteva e doveva essere fatto per evitare il disastro a cui stiamo assistendo.

Anpi da sempre è l’associazione incaricata al presidio antifascista sui territori, un compito che ci impegna in attività legate al “fare Memoria”, iniziative didattiche e informative, eventi di ricordo e testimonianza, un compito che affrontiamo, come Volontarie e Volontari, sempre con grande spirito di iniziativa e collaborazione, perché questa è parte di un’eredità imprescindibile e a cui non vogliamo rinunciare e che vogliamo tramandare. Questo essere i “testimoni”, però, spesso diventa come una gabbia, ci relega spesso a “quelli dell’Anpi sono quelli del 25 aprile in Piazza”, è vero, siamo anche quelli, ma non solo, questa è la sfida odierna per la nostra Associazione: far capire che l’antifascismo non è solo testimonianza, ma è soprattutto militanza.

Ultimamente, nello scenario politico e sociale quotidiano, ci si vuole dimenticare dei valori cardine della nostra Costituzione, principi dettati dall’unica costante della Carta costituzionale: l’antifascismo. È questa la militanza dell’Anpi, la sua sfida più grande: declinare e vedere attuati i valori costituzionali nel quotidiano.

Articolo 2 della Costituzione della Repubblica Italia: “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”

Nell’Articolo 2 della Costituzione, articolo facente parte dei 12 principi fondamentali, si legge che la solidarietà è un dovere inderogabile dell’uomo e dunque del cittadino, dell’umano che agisce sia come singolo che come gruppo e associazione. Spesso si ignora il doppio significato di questo termine: essere solidale vuol dire che condivido con te, ma anche che ho responsabilità di questa condivisione, ho cura del nostro, che è anche mio, ma soprattutto ne ho cura perché è tuo.

Bologna, dalla battaglia di Porta Lame al 2 Agosto 1980, si distingue come città perché fa della solidarietà, del fare e dell’essere responsabili insieme, il suo valore, la sua bussola morale e sociale di città. Bologna è una città di antifascismo, è una città della Costituzione, è una città che ha tenuto ben a mente che questo Paese nasce liberato, non libero.

Pertanto, di fronte a quello che sta accadendo oggi, di fronte al disastro idrogeologico e ambientale che stiamo vivendo, sia come Anpi, ma soprattutto sia come singoli cittadini, non possiamo e non vogliamo essere indifferenti.

Accogliamo l’iniziativa del Comune e del Sindaco Matteo Lepore di creare una rete di mutuo aiuto per aiutare chi è stato colpito in questi giorni dalle conseguenze disastrose del clima, ma come Associazione nazionale, vogliamo diffondere questa richiesta di solidarietà a tutto il territorio, cercando di coinvolgere non solo i singoli, ma anche tutte le realtà associative e agli studenti che vorranno dare una mano, come Anpi ci impegniamo a fare rete e a mantenerla, ad essere timone dell’ennesimo atto di solidarietà che questa città, che questa meravigliosa Regione richiede. Questa richiesta sarà rivolta soprattutto ai giovani, perché è a loro che va lasciata l’eredità della lotta partigiana, è in loro che continuerà a fiorire la Costituzione.

 

Anpi Coordinamento regionale Emilia Romagna